RetroMagazine nr. 49 – Anno: 2024 – Autore: Carlo Nithaiah Del Mar Pirazzini
Anno | 2024 |
Editore/Sviluppatore | Pat Morita Team |
Genere | Platform |
Piattaforma | ZX Spectrum, NEXT o clone |
Sito Web | Black & White |
La formula vincente per un buon gioco? La semplicità. Pochi fronzoli e poche cose da sapere possono rendere il titolo perfetto ed è questo il caso di Black & White.
Un gioco semplice nelle sue meccaniche e perfetto nel divertimento. Un platform dei più classici che ci vede nei panni delle streghette gemelle Candel e Alice.
Queste due birichine hanno l’ingrato compito di rimettere in ordine il regno di Kalela e dovranno farlo recuperando i diamanti sparsi in 6 livelli da esplorare: le High Mountain, la foresta oscura, Coco beach, il castello nero, le caverne e le rovine Azteche.
Sfortunatamente, un pasticcio le ha fatte fondere in un’unica entità. Cosa significa questo? Che le due maghette sono fuse assieme ed è necessario utilizzarle entrambe per poter raccogliere tutti i diamanti sparsi nei livelli.
Lo switch dei “colori” avviene quando una delle due esaurisce il “mana” magico. Aspetto interessante che stabilisce il modo per portare a termine il livello. Un sistema curioso ma molto intrigante, che dona al giocatore un po’ di pepe in più per affrontare il mondo di gioco.
E’ bene ricordare che le nostre eroine non possono saltare, ma solo muoversi nel livello e che le loro bacchette possono solo stordire gli strambi avversari.
Vedete? Ci sono tutte le meccaniche per rendere avvincente l’avventura! Inutile dirvi che i livelli offrono un approccio differente alla raccolta delle gemme preziose, che sono presenti diversi nemici dall’aspetto “kawaii” ma letali e che, per aiutarci, sono stati inseriti oggetti preziosi e il tempo extra.
Giusto… il tempo! Si perché il timer per ripulire il livello, diminuisce sempre di più e sarà necessario fare in fretta.
Ho seguito per diversi mesi lo sviluppo del titolo e non ne sono rimasto deluso. Penso davvero che lo sviluppo di giochi su ZX Spectrum NEXT sia una porta dimensionale; un collante tra i vecchi titoli degli anni ’80 e la new wave dei giochi in stile retrò.
Aspetto grafico meraviglioso. Coloratissimo, animato perfettamente e con tantissima varietà nei paesaggi e negli sprite. Sonoro perfetto con una bella musica d’accompagnamento in gioco e effetti sonori perfetti.
Si fa tutto con 1 tasto e con il joystick e il gioco è una goduria con i suoi due livelli di difficoltà (normale e speciale).
Il titolo nasce per ZX Spectrum Next o per uno dei suoi cloni (come l’N-GO) ma funziona alla grandissima su dispositivi FPGA con i core del Next o in emulazione (consigliato l’emulatore CSPect per Windows).
Costa solo 5, 99 dollari e li merita tutti (e anche qualcosa di più) e sicuramente sarà da tenere d’occhio una futura release in versione “fisica”.
Per quanto mi riguarda questo titolo (assieme ad Alien Neoplasma 1 e 2) è una delle Killer Application per il NEXT.
Giocabilità: 95%
Si gioca in modo semplice ma con una meccanica intrigante nello switch delle maghette e nell’approccio dei livelli.
Longevità: 95%
Ci sono 6 mondi con 60 livelli da esplorare e due differenti difficoltà. Bestiale!