Esistono tantissimi videogiochi dedicati a questo genere, ma qui ci occuperemo di quelli tradizionali, da giocare con carta, penna e miniature dei personaggi.
Lo faremo grazie all’aiuto di Giovanni Galli, membro della redazione della prima ora, ideatore di Streben, un gioco di ruolo tutto italiano nato dalla passione di Giovanni per questo genere ludico.
Categoria: Interviste
Intervista a Tomohiro Nishikado
In quanto creatore dei rivoluzionari Space Invaders, Tomohiro Nishikado potrebbe essere giustamente definito il padre dei videogiochi giapponesi. Questa intervista ci racconta i primi anni di Nishikado alla Taito come ingegnere che sviluppava sofisticati (per i loro tempi) giochi elettromeccanici prima di entrare nei dettagli e nelle sfide della progettazione di Space Invaders. Come resoconto di prima mano di quei primi anni di gioco, è un prezioso documento storico.
Intervista ad Erik Hogan,il papà dello Scorpion Engine
Lo Scorpion Engine fa parlare tantissimo. Si tratta di un software per sviluppare titoli su Amiga e (recentemente) anche su Sega Megadrive.
Moltissimi lo hanno utilizzato e lo stanno utilizzando per realizzare eccellenti conversioni (cito ad esempio Wonderboy, praticamente perfetto).
Abbiamo raggiunto Erik Hogan in arte Earok per fare due chiacchiere su passato presente e futuro.
Intervista a Charlie Hitselberger, autore di PETTIL
PETTIL è un’implementazione Forth per il PET, ma è anche un’implementazione Forth per l’intera linea di macchine Commodore a 8 bit, anche il C128.
Ho iniziato a lavorarci nel 2010, perché erano 25 anni che non facevo molto con il mio PET.
La mia intenzione con PETTIL è quella di mettere a disposizione dell’utente/programmatore la maggior parte della macchina possibile, e di farlo con un numero minimo di byte e di cicli di clock.
Intervista a Kazuhiko Nishi
Il fondatore di Microsoft Bill Gates una volta disse: “Di tutte le persone che abbia mai incontrato, Kay (Kazuhiko) è probabilmente la più simile a me”.
Kazuhiko Nishi, nato a Kobe, in Giappone, nel 1956, è uno dei pionieri dell’era che ha portato alla nascita dei personal computer…
A 66 anni, Nishi-San non ha intenzione di rinunciare al suo impegno per l’innovazione. È attivo in molti progetti, dalla costruzione di supercomputer più economici alla fondazione di un’università in Giappone.