Sono abbastanza sicuro che tutti noi giocatori della vecchia guardia ci siamo trovati davanti a questa situazione in passato.
Si andava dal nostro negozio di fiducia per scoprire le novità per quel fine settimana. Con tanto di paghetta dei nostri parenti nel portafoglio. Arrivati scoprivamo che molti titoli non erano nemmeno disponibili e che si rimaneva con opzioni discutibili nella sceta.
Kidou Soukon Daion era una di queste opzioni. Le recensioni del tempo non erano state clementi con il gioco né tantomeno la grafica della versione USA e il nuovo nome (Imperium).
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Advanced Busterhawk Gley Lancer
Pubblicato nel 1992 da Masaya per Sega Megadrive solo per il mercato giapponese, Gley Lancer è rimasto confinato in Sol Levante per molto tempo, sino a quando nel 2008 fu lanciato per la Virtual Console del Nintendo Wii e poi per Ps4 e Ps5.
Un titolo sontuoso che, dopo 30 anni esatti, ritorna in versione fisica sui nostri amati Megadrive.
Devil’s Temple: son of the Kung Fu Master
Devil’s Tempe è uno spin-off del classic arcade Kung Fu Master. Con 10 livelli e 3 livelli bonus, interpreteremo il ruolo di Tommy (figlio del Maestro del Kung Fu) in una avventura di salvataggio attraverso il tempio del diavolo. Anche in questo caso, come in mille altri titoli simili, dovremo liberare la nostra ragazza dal terribile X.
Ogni livello presenta una lotta contro un boss e un sacco di elementi bonus segreti da scoprire che ci doneranno extra vite, salute in più e armi.
None of us
Siamo davanti ad un titolo d’azione puro realizzato da quei geniacci degli Electric Black Sheep. Un’avventura/sparatutto top-down che vanta uno stile artistico ispirato al popolare gioco multiplayer Among Us.
I giocatori devono cercare di fuggire da una nave piena di nemici, in un’ambientazione dalla visibilità limitata.
Rispetto al titolo da cui prende ispirazione, None of Us presenta un tipo diverso di gameplay più orientato all’azione pura che a tratti ricorda Chaos Engine.
ListAmiga – I 5 (+ Bonus) giochi di calcio su AMIGA migliori del mondiale in Qatar
Accendiamo le nostre potenti Amiga (non necessariamente originali eh, non si è integralisti da queste parti!). Il calcio-spettacolo ce lo facciamo noi e perchè non partire da questa piccola selezione di giochi che sono qui a proporvi?
Una precisazione prima di iniziare: ho volutamente escluso i giochi manageriali preferendo il calcio giocato, a mio avviso più adeguato pensando ad una competizione che si esaurisce in brevissimo tempo, com’è il mondiale.
La Susi colpisce ancora (per C64 per principianti)
Sull’ultima “Settimana Enigmistica” compare un nuovo “Quesito con la Susi”, il 988°. Un amico di Susi, chiamiamolo Francesco, ha dovuto affrontare un test formato da 100 quesiti, del tipo “Vero” o “Falso”, numerati da 1 a 100. A test concluso, si viene a sapere che la soluzione corretta è: “Vero” per le domande con un numero multiplo di 4, “Falso” per le rimanenti. Francesco ha segnato “Falso” per tutte le domanda con un numero multiplo di 3, “Vero” per tutte le altre.
Quante risposte esatte ha totalizzato Francesco?
Grundy New Brain, il Sinclair rinnegato
Nel 1975, la Sinclair Radionics (azienda fondata da Clive Sinclair nel 1961) aveva problemi finanziari. Per risolverli, nel 1976 Clive Sinclair si avvalse dei capitali pubblici del NEB (National Enterprise Board) in cambio di un controllo parziale sulla Sinclair Radionics. Nel 1978, il NEB accettò di finanziare lo sviluppo di un personal computer (anche se nello stesso anno stava finanziando la Inmos per sviluppare una nuova archittetura di microprocessore chiamata Transputer). L’anno precedente, macchine come l’Apple II e il Commodore PET avevano avuto un grande successo e si riponeva grande fiducia in Clive Sinclair per promuovere la rivoluzione dei micro nel Regno Unito (in considerazione della sua volontà di produrre dispositivi tecnologici per la gente comune).
Crystalis
Crystalis è un action rpg del 1990 prodotto da SNK per il NES.
Il gioco inizia con un giovane mago che si risveglia da un sonno criogenico in cui era stato imprigionato durante la Grande Guerra e prima della terribile apocalisse nucleare scatenata sul mondo nel 1997.
Il titolo è realizzato come molti classici del periodo, con una visuale dall’alto verso il basso. Il pad controlla il movimento attraverso la croce direzionale, il pulsante d’azione viene utilizzato per combattere con una spada mentre il pulsante secondario per poter utilizzare un potere magico o un oggetto richiamato dall’inventario.
Shadow Warriors Ninja Gaiden
Ninja’s Skyscraper Fight/Ninja Ryūkenden GB Matenrō Kessen/Shadow Warriors Ninja Gaiden/Ninja Gaiden Shadow… Wow! Mille nomi un solo gioco!
Correva l’anno 1991 e, in Giappone, il team Tecmo se ne uscì dicendo: “Ma se facessimo un Ninja Gaiden per GB vi piacerebbe?”. Tanto fecero e tanto tanto dissero che, il 13 settembre dello stesso anno, il progetto giunse nei negozi. I fan di Ninja Gaiden generalmente lo snobbano ma non è un buon motivo per non provarlo, visto che entra di diritto nella categoria “Titolo che non ti aspetti “, in senso positivo ovviamente.