Dr. Dangerous – Secrets of the Temple of Xol’Tan

RetroMagazine nr. 49 – Anno: 2024 – Autore: Giampaolo Moraschi

Anno1999/2024
Editore/SviluppatoreHooGames2017
GenerePlatform/Puzzle
PiattaformaAmiga
Sito WebDr. Dangerous
Dr. Dangerous – Secrets of the Temple of Xol’Tan

Il dottor Victor Dangerous è un tipo strambo. Ha scoperto un tempio segrete nella foresta amazonica, ci ha costruito un suo laboratorio per esperimenti dentro e gira tutto il giorno in tuta Hazmat. Con quel caldo!? Folle!
Ora, una sera durante una tormenta, un fulmine colpisce l’alimentazione elettrica del laboratorio. Tutto si guasta e si attivano i protocolli di sicurezza automatici. Le porte si chiudono e il povero dottore viene violentemente gettato in un profondo tunnel sotterraneo.
Un tunnel pieno di pericoli che vedrà il nostro eroe affrontare le creature più pericolose e bislacche e recuperare le batterie di ripristino per riattivare le funzioni del tempio. Ovviamente non sarà impresa facile, le creature posseggo un alto tasso di aggressività innata e il nostro dottore è armato di una pistola che si scarica subito.
Insomma, avete capito bene siamo di fronte al classico platform che ci mette di fronte piccoli enigmi per superare i vari livelli e che non ci rende le cose semplice. La pistola va ricaricata recuperando le cariche di fuoco e sarà l’ago della bilancia per superare moltissimi ostacoli tra noi e l’agognata libertà.
Dr. Dangerous è un gioco che non inventa nulla. Ricorda Rick Dangerous e anche il recentissimo Tony Montezuma. Livelli ben fatti e profondi pieni di trappole e mostri che vanno completati seguendo logica e abilità manuale.
Questa sua mancanza di innovazione però non è un limite e nemmeno un problema. Dr Dangerous è ben fatto e si gioca con gusto, ennesima dimostrazione che se si curano aspetto tecnico, gameplay e level design si otterrà un buon prodotto anche se l’innovazione è zero.
Mi è piaciuto esplorare i livelli sotterranei del tempio e il grado di sfida cresce in modo graduale senza mettere mai in difficoltà il giocatore.
Interessante il sistema di codici per ripartire dal livello dove si è “morti” e la possibilità di giocare con il secondo tasto per il salto.
Insomma, non sarà il platform della vita su Amiga ma è un buon prodotto realizzato con il sempre più efficiente Scorpion Engine (e si vocifera di una versione per Megadrive).
Il titolo gira su tutti gli Amiga 500 PAL con estensione da 512Kb e kickstarter 1.3 e ovviamente in emulazione e su A500 mini.

Giocabilità: 80%

Nulla di nuovo ma quello che c’è è ben fatto e il gioco è un buon esempio di equilibrio, level design e gameplay.

Longevità: 85%

La curva della difficoltà è ben bilanciata e il sistema di codici per salvare i livelli è semplice e funzionale.

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2 thoughts on “Dr. Dangerous – Secrets of the Temple of Xol’Tan

  1. Sono un fan di Rick Dangerous quindi questo gioco mi è piaciuto subito e l’ho acquistato.
    Il sistema a codici è fantastico e allunga la longevità del gioco, con Rick Dangerous si
    doveva utilizzare un cheat code. Molto bella la grafica colorata e pixellata.

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