Lester

RetroMagazine nr. 42 – Anno: 2023 – Autore: Carlo Nithaiah Del Mar Pirazzini

Anno2023
Editore/SviluppatoreKNIFEGRINDER
GenerePlatform/Action
PiattaformaCommodore 64
Sito Webhttps://knifegrinder.itch.io/lester
Lester

È proprio una brutta sensazione quando ti trovi da solo, armato con solo la tua piccolo pistola laser e un’intera stazione spaziale fuori controllo.
Questo è capitato al povero androide L.3573-R, primo di una nuova generazione di guardiani indipendenti dalla AI della stazione spaziale.
Primo e più sfortunato in quanto l’intelligenza artificiale della nave è impazzita e ha deciso di portare il carico nucleare direttamente contro il pianeta terra per distruggerlo.
Quindi il compito di L.3573-R è proprio di raggiungere il centro nevralgico della nave, distruggere l’AI malvagia e salvare il mondo.
Un compito semplice sulla carta ma complicato in quanto la nave brulica di droidi nemici agguerriti e trappole mortali.
Il titolo si ispira ai moderni metroidvania usciti su MSX come Ghost (del 2017) e alle vecchie produzioni di Konami come The Maze of Galious.
Per raggiungere il centro di controllo della nave dovremo recuperare diversi chiavi d’accesso e districarci tra piattaforme e avversari.
Durante l’avventura è possibile potenziare il nostro armamento e recuperare i punti ferita persi attraverso dei terminali. Per poter acquistare energia e armi dovremo raccogliere le monete che ci rilasceranno gli avversari e gli oggetti abbattuti. Il terminale funge anche da mappa della nave e ci permette di capire dove ci troviamo dentro l’astronave.
All’inizio appare come un gioco semplice, ma mano a mano che ci addentriamo nei livelli la difficoltà cresce e sarà sempre più complicato andare avanti senza un corretto potenziamento del proprio arsenale.
Una piccola meccanica da rpg è stata inserita. Ogni volta che si distruggerà un robot avversario si alzerà la barra dell’esperienza che, una volta al massimo, ci permetterà di avere una salute migliore.
Lester è un gioco ben fatto. Solido, con controlli precisi e molto reattivi (perfetto se giocato con un joystick) che funzionano perfettamente con il gameplay ad un tasto solo.
La grafica è dettagliata, pulita e ben animata e ci ricorda quella di alcuni titoli per il Nintendo NES con una particolare cura nei dettagli (i fondali sono bellissimi).
Il comparto sonoro è bellissimo con il SID che ci sforna una colonna sonora bellissima e tracce sonore dal ritmo veloce perfette per mantenere l’azione al massimo.
Bella anche la piccola sequenza introduttiva. Lavoro magistrale.
Il titolo è compatibile con gli standard pal e ntcs e dai nostri test funziona correttamente sia su real hardware, sia in emulazione che su The C64 family (mini e maxi).
Anche se ci sono 60 stanze da esplorare non è un titolo difficilissimo da portare a termine. Richiede impegno e un po’ di manualità per i livelli più ostici, ma è godibile e per nulla frustrante.
Il titolo è disponibile gratuitamente nella pagina dello sviluppatore su itch.io. Vi consiglio però di lasciare una piccola mancia per questo lavoro perché lo merita.
Davvero un buon inizio per il Commodore 64 in questo 2023.

Giocabilità: 95%

Comandi reattivi, level design ben fatto. Un gran bel gioco.

Longevità: 90%

Sono 60 stanze e permette di giocare a lungo. Non difficile né impossibile ma divertente.

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