Eravamo rimasti, con la nostra DeLorean, nel 1987, persi in quel capolavoro che risponde al nome di Maniac Mansion. Ci basta fare un piccolo balzo in avanti nel tempo e piombare nel 1988 per vedere come si è evoluto il discorso intrapreso dalla prima avventura punta e clicca programmata con lo SCUMM.
Zak McKracken and the Alien Mindbenders è, infatti, il secondo gioco ad utilizzare questo splendido motore. Come Maniac Mansion, il gioco fu inizialmente sviluppato per Commodore 64 e successivamente portato su altri sistemi.